Finisce 1-1 a Cerqueto

Cerqueto – Virtus Sangiustino 1-1
Cerqueto: Gustinucci, Papini, Timpanelli (26st Vannozzi), Nuti, Rigo, Laloni (21st Chiocolini), Tromboni, Camoni, Retini (28st Betti), Marchi (42st Piermatti), Levato. A Disp: Cambiotti, Coccia, Ciarafischi. All: Pieretti/Brunetti
Virtus Sangiustino: Matteaggi C, Ruggeri Di, Matteaggi L, Tomassini, Tori, Cignarini, Del Bene, Lazzerini, Gennari, Belloni (29st Piccini), Ruggeri Da (26st Sanchez). A disp: Fiorucci, Brondoli, Pantani, Agri, Pieracci. All: Procelli
Arbitro: Pietro Aloi di GU
Reti: 30pt rig Gennari (VS), 47st rig Levato (C)
Note: Spettatori 80 circa, Recupero pt 2 – st 7, Espulsi 16st Papini (C) doppia ammonizione, 35st Procelli e Bellucci (VS) proteste, Ammoniti Retini, Nuti, Timpanella, Tromboni, Rigo (C), Del Bene, Ciganrini, Piccini, Sanchez, Matteaggi L, Lazzerini (VS)
Cerqueto: Onore al merito dei locali del Cerqueto che mai domi meritano il pareggio contro una delle protagoniste del campionato. La Virtus si lecca le ferite e torna a casa con l’amaro in bocca non riuscendo a gestire il vantaggio realizzato alla mezz’ora del primo tempo su un’invenzione di Matteo Gennari che si conquista e realizza il rigore. Andando ad analizzare bene le cose, la direzione di gara del signor Aloi ha lasciato molto a desiderare, buona per una buona parte di gara decisivo su alcuni punti importanti. Potremmo dire che un ragazzo di 21 anni senza assistenti ci stà che possa sbagliare ma per chi si gioca una stagione e difficile da digerire che nella situazione del rigore a favore non espelle il giocatore Nuti per il fallo volontario da dietro nei confronti di un giocatore all’interno dell’area a tu per tu con il portiere, un gol annullato per fuorigioco, con tanto di sorriso sarcastico dei difensori locali e di qualche componente della panchina, per finire con il calcio di rigore decretato inesistente per un presunto fallo di Piccini ai danni di Betti oltre tutto con il direttore di gara posizionato dalla parte opposta dell’accaduto con circa 15 giocatori davanti. Insomma la colpa della Virtus e quella di non aver chiuso la partita, gettando al vento diversi contropiedi non ben gestiti e di aver arretrato troppo la propria posizione in campo senza mantenere il controllo della palla facendo respirare la difesa che tornava ad essere sotto pressione di una squadra mai doma che non ha mai mollato. Ma questo è il calcio fatto di errori, di gioia e dolori, ma questa vittoria gettata la vento in questo modo potrebbe aver compromesso il primo posto in campionato. Nel primo tempo parte meglio il Cerqueto ma quando la Virtus riesce a prendere campo si fa sentire la prima conclusione verso lo specchio della porta è di Gennari con Gustinucci che blocca. Quindi ci prova Tromboni, diagonale fuori prima di Levato con un tiro deviato e poi preda di Mattaeggi. Quindi è la volta di Cignarini a provarci da fuori, non trovando lo specchio della porta, ma ci pensa Gennari che al limite stoppa di petto un bel pallone, si gira in un fazzoletto e supera Nuti che non può far altro che trattenerlo vistosamente quando si trova solo davanti al portiere; rigore e trasformazione di Gennari che sale a quota 14 nella classifica marcatori. Il Cerqueto non demorde anche se è ancora Gennari che prova la conclusione bloccata dal portiere locale. Quindi è Levato che sfiora il pareggio con un diagonale che però esce sul fondo. Neòl finale di tempo, Cignarini su punizione mette al centro, Gennari pizzica di testa, alle sue spalle sbuca Tori, girata ma il portiere controlla. Nella ripresa si ricomincia con il solito tran tran con le due squadre che provano a fasi alterne: conclusione di Belloni di poco alta, colpo di testa di Rigo blocca Matteaggi. Quindi il Cerqueto perde per doppia ammonizione Papini ma non molla niente e Retini ci prova in due circostanze con conclusioni sempre ribattute. LA Virtus arretra troppo e cerca di colpire in contropiede che sciupa con Gennari, tutto solo davanti a Gustinucci, ma in diagonale conclude fuori, al centro cìera Ruggeri Da tutto solo. Quindi ci prova prima Chioccolini da limite con palla che esce e poi con Camoni che in diagonale fa correre i brividi ai tifosi giallo-rossi. Ancora un contropiede, Sanchez, bel controllo, serve al centro per Gennari che sbuca alle spalle di Rigo e mette in rete, per l’arbitro in posizione irregolare e a farne le spese per proteste sono mister Procelli ed il dirigente Bellucci. Nei 5 minuti di recupero, due decisioni del direttore di gara da rivedere al Var; prima un fallo di Tomassini al limite con la punizione calciata da Camoni respinta da Matteaggi in corner e poi il discusso rigore realizzato da Levato. Finisce con una grande confusione in campo tra le mille proteste dei giallo-rossi, onestamente tranquillità fra le due squadre ma è il direttore di gara che è preso d’assalto per un finale di gara molto discusso e discutibile.

PRIMA CATEGORIA
8^ 04/03/2018 15.00
GUALDO FOSSATO TIBERIS 0-1
/ 0-1 Maestri
CALZOLARO PROMANO 1-1
/ 0-1 Atif 1-1 Milanesi
CERQUETO VIRTUS SANGIUSTINO 1-1
0-1 Gennari ® / 1-1 Levato ®
MONTE ACUTO CERBARA 1-2
/ 1-0 Berradi 1-1 Gennari 1-2 Gennari
MONTECASTELLI FRATTICIOLA 4-0
1-0 Bennanhi 2-0 Brachelente 3-0 Bennanhi 4-0 Gnagni
PONTEVILLA PADULE SAN MARCO 0-1
/ Jassin
RESINA PIERANTONIO COSMOS 3-3
0-1 Arcelli 0-2 Arcelli 1-2 Autorete 1-3 Arcelli 2-3 Cenciarini 3-3 Grasselli
SELCI NARDI SAN LORENZO LERCHI 1-2
/ 0-1 Rollo 0-2 Grandelli 1-2 Cecconi
CLASSIFICA
SELCI NARDI 53
SAN LORENZO LERCHI 52
VIRTUS SANGIUSTINO 49
PADULE SAN MARCO 47
PIERANTONIO COSMOS 39
CERBARA * 37
CERQUETO 33
TIBERIS 33
PONTEVILLA 30
CALZOLARO 29
PROMANO 28
MONTECASTELLI* 24
RESINA 23
MONTE ACUTO 19
GUALDO FOSSATO 13
FRATTICIOLA 3

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