Si Sale al Terzo Posto, sconfitto il Fratticciola

Virtus Sangiustino – Fratticiola Sel. 2-0

Virtus Sangiustino: Matteaggi C, Ruggeri Di, Matteaggi L, Tomassini, Tori (18st Pantani), Lazzerini (9st Sanchez), Ruggeri Da (9st Domenichini), Cignarini, Gennari, Belloni (27st Ricci), Brondoli (23st Del Bene). A Disp: Sarti, Piccini. All: Andrea Procelli
Fratticiola Sel: Vagnetti, Chiotti, Carnevali, Borgnini, Verzini, Lucaroni, Okeke, Giugliarelli, Pastorelli, Coraggi, Longetti (25st Gaggi). A Disp: Angeloni All: Cesare Ciaccasassi
Arbitro: Simone Panizzi di Cc
Reti: 1pt Belloni 21pt Gennari rig
Note: Spettatori 50 circa, Recupero pt 1 – st 1, angoli 6-1, Ammoniti Brondoli, Cignarini (VS), Pastorelli (F).
San Giustino: Una gara senza storia quella di oggi della Virtus Sangiustino che ha dominato per lungo e per largo una gara che poteva finire con un successo larghissimo per i giallo-rossi che dopo i primi venti minuti, hanno tirato i remi in barca cercato di gestire, con qualche puntata in avanti senza però forzare mai veramente la mano. Gli ospiti del Fratticiola, si sono presentati con soli 13 calciatori, in questa settimana altri due elementi si sono allontanati dal club ed ora la società è alla ricerca di completare una rosa davvero deficitaria sia sul piano numerico che qualitativo. Del resto i risultati fin qui ottenuti sono la dimostrazione di una situazione poco piacevole ma c’è voglia e volontà di onorare questo campionato fino alla fine e poi cercare di ripartire con tutti i ragazzi della zona, come la società ritornata in auge voleva fare, ma nella scorsa stagione la voglia di stupire c’è stata ma poi le cose forse non sono andate come qualcuno sperava Ma veniamo alla gara; dopo 70 secondi di gioco la Virtus passa in vantaggio, cross dalla sinistra di Matteaggi Loris, testa di Ruggeri David completamente solo sul secondo palo, miracolo di Vagnetti ma sotto porta Belloni può depositare in rete. Il Fratticiola si fa vedere con un calcio di punizione dalla distanza di Pastorelli che finisce a lato. Ma è la Virtus che fa la partita e al 14 di testa sfiora il raddoppio con Belloni che mette alto, il capitano anticipa anche il compagno Lazzerini. Al minuto 21 la Virtus raddoppia: Ruggeri David mette una palla in verticale per il fratello Diego che entrato in area viene atterrato da Chiotti, calcio di rigore che Gennari, all’esordio, trasforma anche se il portiere Vagnetti intuisce ed intercetta ma la sfera finisce comunque in fondo al sacco. La squadra di Procelli è padrona del campo, bella la triangolazione tra Ruggeri David e Lazzerini, con il primo che perde l’attimo per concludere e viene rimontato da Chiotti. Quindi ci provano con conclusioni da fuori, prima Lazzerini e poi Ruggeri David senza però inquadrare la porta. La Virtus rallenta e per poco non subisce il gol degli ospiti in contropiede con un lancio per Coraggi che prova il pallonetto che viene smanacciato dal portiere e poi la difesa controlla. In chiusura di primo tempo, da uno schema da calcio d’angolo, Belloni di testa rimette al centro dove Gennari prova la sforbiciata con Vagnetti che fa un autentico miracolo con palla che capita sui piedi di Ruggeri David e ancora il portiere ospite che si esalta ancora. La ripresa cominica con la Virtus che nei primi dieci minuti prova a chiudere definitivamente la gara. Gran palla di Lazzerini per Ruggeri David che prova la conclusione che viene ancora respinta da Vagnetti e poi sotto porta Gennari conclude sulla traversa. Ancora Ruggeri David servito da Cignarini che prova la conclusione ancora respinta da Vagnetti e Belloni arriva in ritardo per il tap-in vincente. Quindi ci prova Gennari dal limite ma la sua conclusione finisce a fil di palo. A quel punto comincia la girandola delle sostituzioni da parte di mister Procelli e nel finale di tempo altre occasioni per i locali con Domenichini che serve Gennari che prova due volte la conclusione sempre ribattuta dal portiere ospite. Quindi proprio allo scadere Gennari prova il diagonale con palla che esce di poco, con Ricci che si getta per provare a deviare ma non arriva sulla sfera. Finisce quindi una gara senza storia dove la Virtus dimostra il suo valore ed accorcia in classifica nei confronti delle rivali e spera di accorciare ancora da qui alla fine del girone di andata.

Andrea Procelli

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